Ministeri e riviere (a m. l. spaziani in mondadori)
Un sentimento perbene
non tanto bene
carmelo bene;
funzionale
al salire e scendere il girone infernale
di questo ministero sturm und drang
con un burocratico peso di scartoffie
il decoro sotto le scarpe
la dose ottimale di lirico furore
le palline in espansione
l’escamotage di due parole in croce
la bustarella per l’usciere
Ma l’usciere sembra il sosia di montale
ha negli occhi formidabili riviere
accigliate pattumiere di ciglioni devastati
occhi grandi di chi non ha più nulla da dare o avere
Meglio allora decodificare
coinvolgendo la Badessa dello Specchio
che col suo numero verde
risolve puntualmente in brodini al silicone
le pièces da corridoio
le acrimonie esistenziali
i fantasmi del suo Nume tutelare
e quant’altro porta latte alle ginocchia
sbadigliando nello Specchio